Al grido de IL DUE ECCOLO EH!!! è arrivato, effettivamente, il 2 aprile 2016, giorno del matrimonio di Giulio e Laura, una delle mie colleghe. Sembrava così lontano quando abbiamo ricevuto le partecipazioni e, invece, è arrivato in un secondo e che fai, non ti prendi bronchite ed otite giusto in tempo per il matrimonio?!? Visto che le cose semplici non ci piacciono, abbiamo iniziato con la febbre per JP e non una febbre semplice, a noi piace il brivido quindi 40 e sto. 40 anche per me, ma non per la febbre, 40 è il volume della mia tv in questi giorni. Sono totalmente sorda ad un orecchio, quello destro se vi interessa, maso benissimo che non vi interessa quindi andiamo oltre.
Il matrimonio si è celebrato in Umbria, con precisione a Borgo San Faustino vicino ad Orvieto. Il relais stupendo, ma già lo conoscevo perché ci avevo trascorso più di un weekend prima dell’era coinqui. La location stupenda, la sposa ancora di più. Un’atmosfera magica per un matrimonio da favola, non la classica cerimonia in chiesa ma un rito nel bel mezzo della natura circondati dal silenzio e dalla quiete di una piacevole giornata. JP è rimasta affascinata dai petali cosparsi sul suolo, lei con il suo vestitino a fiori e le scarpette lucenti.
Terminata la cerimonia e, dopo il rituale del lancio del riso, ci siamo spostati a bordo piscina dove abbiamo potuto prendere un aperitivo godendo di una bellissima vista sulla vallata e sulle colline umbre.
E secondo voi quale poteva essere il mio tavolo? APPIO, ovvio.