Una tra le parole più diffuse tra noi donne è DIETA. Ultimamente anche tra gli uomini. Pensateci bene. C’è chi la fa, chi la vorrebbe fare, chi è perennemente a dieta ma lo nega e chi non l’ha mai fatta. Come mai questo pensiero così profondo oggi? No, non mi sono guardata allo specchio. No, non mi sono pesata. No, non sono stata contattata da Fittea o come caspita si chiama. E no, non ho ceduto a chi mi tagga su Facebook proponendomi di perdere 7kg in 7 minuti.
Semplice… il coinquilino ha deciso che da oggi siamo a dieta. Perfetto, che da oggi dieta sia.
Detto fra noi, non ne ho assolutamente bisogno. Cioè, dovrei perdere giusto quei 2 chiletti che tutte vorremmo perdere. Va beh, magari 3 o 4 proprio a voler essere fiscali. Aspettate che mi vado un attimo a pesare. No va beh, non volevo più tornare. Sapete quanti sono??????? No, ancora non ci credo. Sapete quanti sono? 6!!! Ma come è possibile? L’unico 6 che conosco, è il 6 politico che mi permetteva di passare al livello successivo a scuola. S-E-I, e come glielo dico al coinquilino? No, faccio la media. Gli dico 3 e basta. Lui deve perderne 5 e l’ho preso in giro per una serata intera. Se sa che i miei sono 6, mi fa nera.
Va bene, diciamo che ho bisogno di un po’ di tempo per riprendermi, ma andrò avanti lo stesso a raccontarvi come casa nostra si è trasformata in una caserma. Come tutte sapete, e se non lo sapete ancora ve lo svelo ora, io lavoro fuori casa dal lunedì al venerdì dalla mattina alla sera. Diciamo che la mattina alle 8 sono già in giro, a volte sono già operativa in ufficio, e la sera torno a casa giusto per l’ora di cena. Tutto ciò si traduce in cene fast trovate a caso nel congelatore. Una sorta di roulette russa alimentare, ad occhi chiusi pesco nel freezer e quel che esce si mangia. Non si può sentire, lo so benissimo.
Proprio per evitare di mangiare junk food ancora per molto, abbiamo deciso a tavolino la nostra dieta settimanale. Che poi, non parliamo di dieta ferrea con il controllo maniacale del peso e delle calorie, ma di un regime alimentare sano. Ecco, diciamo che ho abbandonato la DIETA DELLA P (pizza, patatine, pane…) per la DIETA DELLA S, cioè S come SALUTE e non come DIETA SIRT. Ancora non conosci la Dieta Sirt? E’ quella che ha seguito Pippa Middleton per arrivare perfetta al suo matrimonio. Si, è anche la dieta di Adele.
Ed ecco il nostro regime alimentare per la prima settimana. Va beh, anche le successive saranno più o meno sulla stessa lunghezza della prima. Solo se funziona, ovviamente 🙂
LUNEDì
COLAZIONE – cappuccino, 3 fette biscottate con la marmellata
SPUNTINO – frutta di stagione
PRANZO – pasta con il pomodoro
SPUNTINO – frutta di stagione
CENA – zucchine tonde ripiene
MARTEDì
COLAZIONE – cappuccino, 3 fette biscottate con la marmellata
SPUNTINO – spremuta d’arancia
PRANZO – bresaola con rucola e scaglie di parmigiano e 1/2 panino integrale
SPUNTINO – frutta di stagione
CENA – insalatona
MERCOLEDì
COLAZIONE – cappuccino, 3 fette biscottate con la marmellata
SPUNTINO – frutta di stagione
PRANZO – pasta con le zucchine
SPUNTINO – frutta di stagione
CENA – petto di tacchino al lime con patate lesse
GIOVEDì
COLAZIONE – cappuccino, 3 fette biscottate con la marmellata
SPUNTINO – spremuta d’arancia
PRANZO – caprese e 1/2 panino integrale
SPUNTINO – frutta di stagione
CENA – pesce al forno con asparagi
VENERDì
COLAZIONE – cappuccino, 3 fette biscottate con la marmellata
SPUNTINO – frutta di stagione
PRANZO – insalata di riso
SPUNTINO – frutta di stagione
CENA – frittata di uova e zucchine
SABATO
COLAZIONE – cappuccino e cornetto con un velo di nutella
SPUNTINO – spremuta d’arancia (di solito nel weekend salto lo spuntino)
PRANZO – pasta al salmone
SPUNTINO – frozen yogurt
CENA – pollo al forno con patate
DOMENICA
COLAZIONE – cappuccino e cornetto con un velo di nutella
SPUNTINO – spremuta d’arancia (di solito nel weekend salto lo spuntino)
PRANZO – insalatona
SPUNTINO – granita
CENA – pizza
Questo sarà il nostro regime alimentare per la prossima settimana. Come potete notare, a certe cose non rinuncio come la colazione del weekend. Toglietemi tutto, ma non la mia colazione. Tra una settimana vi dirò come è andata. Fortunatamente non è una dieta di rinuncia, cerchiamo solo di mangiare sano che è la cosa migliore. Questa settimana abbiamo riempito il frigorifero e non il freezer, tutto qui. Vi racconterò se organizzare la domenica la settimana alimentare può portare vantaggi, in termini di tempo e stress, alle mamme lavoratrici come me. Ovviamente questa chiamiamola dieta, anche se non è una dieta, è solo per il coinquilino e me. Julia, di solito, mangia al ristorante, cioè volevo dire da mia madre.
Voi avete qualche consiglio, suggerimento da darci.